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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi223 |
Datazione 1570 agosto 19 |
Regesto Ser Girolamo Averoldo, priore della fraterna dell’ospedale di S. Giovanni Battista, e i camerari ser Sebastiano del fu ser Giovanni Boral e Giovanni tessitore del fu Paolo Florentini da Spilimbergo, in seguito alla deliberazione dei dodici consiglieri della fraterna, vendono per venti ducati a ser Giuseppe del fu ser Martino de Privitalibus da Spilimbergo la corresponsione di un livello di otto lire e quattordici soldi, obbligando in special modo una braida concessa in locazione ser Giacomo Canciano da Spilimbergo, sita fuori dalla porta esterna di Spilimbergo. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi131 |
Datazione 1516 marzo 28 |
Regesto Girolamo sarto e cimatore da Spilimbergo vende per cinque ducati a Antonio Bacinelli e a Daniele Soiano da Spilimbergo, camerari della fraterna di S. Giovanni Battista, la corresponsione di un livello annuale di due quarte di frumento, da pagarsi su una sua casa sita in Spilimbergo, in Borgo nuovo, confinante con la casa di ser Pietro Cisternini a oriente, le mura della Terra a occidente, e altra casa di ser Pietro Cisternini a mezzogiorno. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi240 |
Datazione 1591 marzo 1 |
Regesto Poiché il 28 dicembre 1589 gli uomini delle ville di Tramonti di Sotto e Tramonti di Mezzo avevano venduto per mille ottocento venti lire di soldi a Giovanni Battista Monaco da Spilimbergo un monte sito presso quelle ville, in località De Rossa, e siccome ciò andava a grave danno per il pascolo dei loro animali, ora chiedono di riavere tale monte. Si giunge così alla stipula di un nuovo instrumento, per cui Giovanni del fu Leonardo da Rivo da Tramonti di Mezzo e Daniele del fu Giacomo Cotii da Tramonti di Sotto, rappresentanti dei due comuni, vendono per trecento ducati un livello di ventuno ducati, da pagarsi su tutti i beni delle loro comunità, con patto di francazione. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi239 |
Datazione 1590 [... 28] |
Regesto Vendita di un livello [di tredici lire di soldi], con obbligazione di certi beni, un prato con stavolo e una casa coperta di coppi con orto adiacente. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi130 |
Datazione 1515 novembre 9 |
Regesto Poiché Pasqualino del fu Urbano da Barbeano aveva ceduto a Giovanni Daniele del fu Vincenzo [da Spilimbergo] un livello di uno staio di frumento, da pagarsi su un campo nelle pertinenze di Barbeano, come risulta da un instrumento redatto dal notaio prete Bartolomeo da Spilimbergo, ora detto Giovanni Daniele vende lo stesso livello per dieci ducati a Antonio B[acinelli] e a Daniele [Soi]ario da Spilimbergo, camerari dell’ospedale di S. Giovanni Battista. Si dichiara manutentore Girolamo calzolaio del fu [...] abitante a Spilimbergo. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi108 |
Datazione 1504 marzo 16 |
Regesto Ser Tommaso del fu Bortolussio Cisternini da Spilimbergo per venti ducati, ricevuti per metà in contanti e per metà a saldo di un mutuo precedente, vende a ser Sigismondo aromatario priore dell’ospedale di S. Giovanni Battista di Spilimbergo, e al cameraro Antonio Urbano calzolaio, un livello di due staia di frumento, da pagarsi ogni anno nella festa dell’Assunta, sulla sua casa con orto attiguo comprata a ser Marco Antonio da Valvasone, sita in Borgo nuovo di Spilimbergo, confinante da tre lati con le androne sive vie publice, mentre verso monte confina con la casa degli eredi di Antonio Putici da Tauriano. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi237 |
Datazione 158[9] maggio 9 |
Regesto Prete Lattanzio del fu Tommaso de Carolis da Spilimbergo vende per cinquanta ducati a Giovanni Giacomo Locatelli, priore della fraterna dell’ospedale di S. Giovanni Battista di Spilimbergo, e ai camerari Cesare Averoldo e G[entirino] Bisan fabbro murario, la corresponsione di un livello annuo di ventuno lire e quattordici soldi su una braida di due campi e mezzo sita nelle pertinenze di Spilimbergo, in Melereto. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi111 |
Datazione 1505 agosto 9 |
Regesto Gasparino del fu Liberale Zulerii da Spilimbergo, avendo ricevuto quindici lire e mezza di soldi da ser Antonio aromatario padre del notaio e da Giacomo del fu Antonio Caroli, camerari passati dell’ospedale di S. Giovanni Battista, vende ai camerari attuali ser Ancilotto di Girolamo di ser Simone notaio da Spilimbergo e Paolo fratello di Giacomo Caroli, la corresponsione di un livello di una quarta di frumento, obbligando a ciò la sua parte di una sua casa sita a Spilimbergo, nel borgo di mezzo, confinante con la domus calderariorum di Spilimbergo a levante, e con le vie pubbliche dalle altre parti. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi197 |
Datazione 1548 dicembre 19 |
Regesto Ser Leonardo del fu Pellegrino de Prato da Tramonti di Sotto vende a ser Troiano del fu ser Pietro Cisternini da Spilimbergo, un livello annuo di tre staia di frumento, da pagarsi il giorno di S. Michele su un suo mulino sito nelle pertinenze di Tramonti di Sopra, in località Saletto. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi165 |
Datazione 1528 settembre 1 |
Regesto Ser Battista del fu Giovanni Daniele calzolaio da Spilimbergo vende per [dieci ducati] a Giovanni muratore e a Giovanni pellicciaio da Spilimbergo, camerari della fraterna di S. Giovanni, la corresponsione di un livello annuo di mezzo ducato, da pagarsi su un suo orto nelle pertinenze di Spilimbergo, lungo la via per Baseglia. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi203 |
Datazione 1552 dicembre 22 |
Regesto Poiché la fraterna di S. Giovanni Battista di Spilimbergo doveva pagare da molti anni al defunto nobile Giovanni Antonio del fu Andrea dei signori di Spilimbergo un livello di una quarta di frumento su una casa in muratura coperta di tegole, sita in Spilimbergo, in Borgo nuovo, che era stata lasciata alla fraterna in legato dal defunto Giovanni del fu Cicutto pellicciaio da Spilimbergo, e siccome tale livello era pervenuto a Agostino spadaro del fu ser Antonio di ser Bonetto notaio da Spilimbergo mediante una permuta fatta con il nobile Giovanni Antonio, quindi detto Agostino aveva consegnato il livello a ser Pietro di Guglielmo da Sesto abitante a Spilimbergo, ora detto ser Pietro lo rivende per tre ducati a Battista Blasi pellicciaio, priore della fraterna, e al cameraro Nicola biretario del fu ser Gabriele de Privitalibus. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi187 |
Datazione 1542 febbraio 14 |
Regesto Tommaso del fu Leonardo fabbro da Gradisca, anche a nome del fratello Nicolò e della madre Angela, vende per dieci ducati a donna Anna del fu Andrea Rizi, vedova di ser Bernardino di Castellana da Spilimbergo, la corresponsione di un affitto annuo di uno staio di frumento, dovuto da Giacomo e Bernardino del fu Orlando de Petruza da Gradisca su un campo con bearzo piantato sito in Gradisca. Il venditore obbliga in garanzia un campo in quelle pertinenze, in località Coroda. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi089 |
Datazione 1481 gennaio 9 |
Regesto Mattia del fu Antonio da […] abitante a Spilimbergo vende per cinque ducati a Antonio falcarius del fu Daniele da Spilimbergo e a Alessio fabbro del fu Pietro Zanotti da Spilimbergo, agenti in qualità di camerari dell’ospedale di S. Giovanni Battista di Spilimbergo, un livello di due quartari di frumento, da pagarsi su un campo con piante e viti, sito nelle pertinenze di Domanins, in località “Rivota”. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi071 |
Datazione 1460 maggio 2 |
Regesto Antonio di Nicolò di Pantaleone da Spilimbergo vende per ventitré ducati e cinquanta soldi ai fratelli Nicolò pediferator e a Leonardo sarto del fu Giovanni Pilis da Istrago, abitante a Spilimbergo, un livello perpetuo di otto quartarii di frumento nella misura di Spilimbergo, da pagarsi su una sua abitazione nelle pertinenze di Spilimbergo, sulla strada che conduce verso Cosa e Provesano. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi219 |
Datazione 1565 ottobre 14 |
Regesto Giuseppe terebrario del fu Urbano Nada da Spilimbergo, priore della fraterna di S. Giovanni Battista, e ser Francesco del fu ser Pietro Cisternini e ser Paolo del fu ser Pasqualino Biutti, camerari della stessa fraterna, vendono per cento cinquanta ducati a ser Giuseppe del fu ser Martino de Privitalibus da Spilimbergo la corresponsione di un livello di dieci ducati e mezzo, da pagarsi ogni anno su una braida, tenuta da ser Giacomo Cancianino, sita poco fuori dalla porta di Spilimbergo, e su una casa in muratura e coperta di coppi appartenente a detto ospedale, sita in Borgo nuovo, poco distante dall’ospedale, oltre la roggia di ser Giuseppe de Odoricis, confinante con la via pubblica a oriente, con Domenico di ser Girolamo Averoldi aromatario, con l’androna a occidente e con la casa di ser Taddeo del fu ser Vincenzo Marcuzzi verso monte. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi198 |
Datazione 1549 dicembre 4 |
Regesto Ser Giovanni Francesco soldato del fu Bernardino barbiere da Brescia abitante a Spilimbergo vende per cinque ducati a Giovanni Antonio del fu Giacomo terebrario e a Sebastiano del fu ser Giovanni da Bergamo, camerari della fraterna di S. Giovanni Battista di Spilimbergo, agenti anche a nome del priore Angelo Barnaba e col consenso dei confratelli ser Zenone de Arnostis e Giovanni Antonio murario, la corresponsione di un livello di due quarte di frumento, da pagarsi nel giorno dell’Assunzione di S. Maria su una sua casa in muratura coperta di tegole, sita in Spilimbergo, in Borgo nuovo, confinante con l’androna a oriente, con un’altra casa del venditore a mezzogiorno, un’altra androna a occidente, e con la casa della fraterna verso monte. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi162 |
Datazione 1528 gennaio 14 |
Regesto Pietro del fu Domenico Boio da Spilimbergo vende per cinque ducati a Leonardo calzolaio del fu Simone Carli da Spilimbergo, priore della fraterna di S. Giovanni Battista, e ai camerari ser Alessandro del fu Cristoforo Pitilie e Giacomo Carli da Spilimbergo, la corresponsione di un livello annuo di due quarte di frumento, da pagarsi su una sua braida sita nelle pertinenze di Spilimbergo, in località detta In Sylvis. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi072 |
Datazione 1463 febbraio 4 |
Regesto Leonardo carpentarius del fu Domenico Canciani de Bruilutio vende per quindici ducati a Leonardo [oste nella locanda a la Stella] di Spilimbergo e a Giacomo fabbro da Arba abitante a Spilimbergo, agenti in qualità di camerari dell’ospedale di S. Giovanni, un livello di un sestario e mezzo di frumento, da pagarsi su certi terreni con alberi e viti siti nelle pertinenze di Spilimbergo, in località “Comugna”. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi084 |
Datazione 1477 gennaio […] |
Regesto Leonardo del fu Domenico Venuti da Spilimbergo vende per dieci ducati a Bort[olus]sio calzolaio del fu Nicolò Cisternini da Spilimbergo un livello di uno staio di frumento nella misura di Spilimbergo, da pagarsi ogni anno su un bearzo sito nelle pertinenze di Spilimbergo. |
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Vendita di un livello |
Identificativo Linzi174 |
Datazione 1531 agosto 21 |
Regesto Stefano di Sebastiano Spilisii da Spilimbergo vende per dieci ducati a Battista calzolaio del fu Giacomo murario e a ser Gerardo de Gaia da Spilimbergo, camerari della fraterna di S. Giovanni Battista, la corresponsione di un livello annuo di uno staio di frumento, da pagarsi su una casa in muratura coperta di coppi, sita a Spilimbergo, in Borgo nuovo, confinante da due parti con le vie pubbliche, a mezzogiorno con la casa di Notto calzolaio e verso monte con la casa di Nicolò biretario. |
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