ANTONIO FERRARA Diplomato al liceo artistico, ha frequentato la facoltà di Architettura mentre lavorava come grafico. Successivamente ha lavorato per alcuni anni presso una comunità alloggio per minori, dove è nato il suo interesse nel diffondere la passione per la lettura nei giovani. Cogliendo l'importanza della formazione dei più piccoli con un adulto che li guidi durante la crescita, si è impegnato con incontri dal vivo tenendo laboratori, aperti agli adulti, presso scuole, biblioteche, librerie, associazioni culturali e case circondariali. Da illustratore di racconti per bambini, ne diventa anche l'autore, scrivendo "per risarcirli", per dare voce a chi non ha voce, per rendere protagonisti i diseredati e i fragili. Si adopera perché i suoi libri contengano Speranza, Esperienza, Ricordo. Il suo impegno autentico e il suo lavoro lo hanno condotto a conseguire prestigiosi riconoscimenti come il Premio Andersen, che ha vinto in pochi anni per ben due volte: - nel 2012 come autore con il romanzo “Ero cattivo”; - nel 2015 come illustratore con il libro “Io sono così”. - Proprio in occasione della premiazione Andersen 2012, Antonio Ferrara ha dichiarato: « I ragazzi si buttano nel fuoco quando capiscono di avere davanti un adulto autentico, in grado di far sospettare loro che la scrittura sia un potente mezzo di espressione dei propri vissuti, un prezioso strumento per nominare e condividere le proprie emozioni; un prolungamento del sentimento. »
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